Predator 1 - PREDATOR

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Predator 1

PREDATOR


Predator è un film horror fantascientifico del 1987, diretto da John McTiernan.
La sceneggiatura del film narra le vicende di un alieno (appartenente alla razza yautja) giunto sulla Terra  per andare a caccia di esseri umani. Il film, realizzato con un budget di 15 milioni di dollari, è stato un successo commerciale, incassando 59  milioni di dollari negli Stati Uniti e 98 milioni di dollari complessivamente e rappresenta il primo grande successo al botteghino per il regista John McTiernan. Predator costituisce il capostipite di una quadrilogia che, a parte l'alieno, vedrà di volta in volta rinnovato il cast. Il primo sequel si intitola Predator 2 (1990), mentre il secondo si intitola Predators (2010); un nuovo capitolo intitolato The Predator è uscito nel 2018.

Titolo originale Predator
Paese di produzione Stati Uniti d'America
Anno1987
Durata107
minRapporto1,85:1
Genereazione, fantascienza, orrore, avventura, thriller
Regia John McTiernan
Soggetto Jim e John Thomas
Sceneggiatura Jim e John Thomas
Produttore Lawrence Gordon, Joel Silver, John Davies
Produttore esecutivo Laurence P. Pereira, Jim Thomas
Casa di produzione 20th Century Fox, Lawrence Gordon Productions, Silver Pictures, Davis Entertainment
Distribuzione in italiano 20th Century FoxFotografia Donald M. McAlpine
Montaggio Mark Helfrich, John F. Link
Effetti speciali Stan Winston (Visivi) Richard Greenberg (Meccanici)
Musiche Alan Silvestri
Scenografia John Vallone

Interpreti e personaggi
  • Arnold Schwarzenegger: Magg. Dutch Schaefer
  • Carl Weathers: Magg. George Dillon
  • Elpidia Carrillo: Anna
  • Sonny Landham: Billy
  • Bill Duke: Sgt. Mac Eliot
  • Jesse Ventura: Blain
  • Richard Chaves: Poncho Ramirez
  • Shane Black: Rick Hawkins
  • Kevin Peter Hall: Predator
  • R.G. Armstrong: Generale Phillips

Doppiatori italiani

  • Glauco Onorato: Magg. Dutch Schaefer
  • Vittorio Di Prima: Magg. George Dillon
  • Doriana Chierici: Anna
  • Sergio Gibello: Billy
  • Piero Tiberi: Sgt. Mac Eliot
  • Dario Penne: Blain
  • Oliviero Dinelli: Rick Hawkins
  • Kevin Peter Hall: Predator

Premi

  • Saturn 1988: miglior colonna sonora (Alan Silvestri)
  • BMI Film & TV Awards 1988: BMI Film Music Award ad Alan Silvestri
  • Golden Reel Award 1988: miglior montaggio sonoro negli effetti sonori (Richard Shorr)

TRAMA
Una misteriosa astronave si dirige verso la Terra e, in prossimità dell'atmosfera, sgancia una capsula verso un punto imprecisato nella giungla dell'America Centrale.
La vicenda si sposta poi sull'ex maggiore del MacVSog,  Alan "Dutch" Schaefer, giunto in quella stessa area a capo della sua  squadra, ingaggiata da George Dillon, commilitone di Dutch durante la Guerra del Vietnam ed ora agente della CIA. La missione consiste nel salvataggio di un ministro a bordo di un elicottero  che sembra finito fuori rotta e probabilmente catturato dalle forze  guerrigliere operanti nella zona. Dutch accetta l'ingaggio pur non  fidandosi a pieno delle parole di Dillon, il quale si unisce alla  squadra come supervisore. Gli altri membri del team sono Mac Eliot,  Blain Cooper, Billy Sole, Jorge "Poncho" Ramirez, Rick Hawkins.
Sbarcati da un elicottero Huey nella fitta giungla,  ritrovano presto il relitto dell'elicottero, deducendone l'abbattimento  da parte di un missile "a calore" portatile, e notando anche che sembra  più un elicottero da ricognizione che non uno da trasporto per un  ministro. Nei pressi del relitto il gruppo rinviene i cadaveri  barbaramente uccisi di una squadra di berretti verdi, scuoiati e appesi a  testa in giù. Infine, il gruppo scova il campo nemico e, poco dopo  l'uccisione di uno degli ostaggi da parte dei guerriglieri, lancia un  violento raid eliminando tutto il personale del campo. Anche un secondo  ostaggio viene trovato morto, ma Dillon si preoccupa di cercare alcuni  documenti d'intelligence, scatenando la reazione collerica di Dutch che  capisce il vero scopo della missione, ovvero eliminare quel gruppo di  guerriglieri e recuperare quei documenti, missione fallita dalla  precedente squadra sterminata. L'unica superstite del campo, una ragazza  chiamata Anna, è presa in custodia da Dillon perché ritenuta membro dei  guerriglieri, contro il volere di Dutch che non vuole correre rischi.  Stabilito un percorso imprevisto a causa di altri guerriglieri in  avvicinamento, il team si allontana velocemente, senza sapere di essere  osservati da una misteriosa creatura mimetizzata, che li scruta attraverso la sua vista termica.

Non passa troppo tempo prima che Anna tenti di scappare, ma viene  inseguita e bloccata da Hawkins che, però, viene sorpreso, ucciso e  trascinato via dall'essere che li sta inseguendo, il quale però  risparmia la vita ad Anna. La squadra si mette quindi alla ricerca del  corpo di Hawkins, ritrovando solo le sua interiora e non accorgendosi  che il resto del corpo è stato appeso alle cime degli alberi. Durante la  perlustrazione, Blain rimane ucciso da un colpo al plasma  che gli squarcia il torace. Giunto sul luogo e trovando l'amico  accasciato a terra, Mac scorge la figura mimetizzata e, in preda ad un  attacco isterico, apre il fuoco, venendo subito affiancato dai compagni,  ma non viene trovato nessun corpo, mentre Anna trova, su una pianta,  uno strano liquido verde. Il gruppo quindi si organizza per passare la  notte, preparando degli esplosivi tutt'intorno all'accampamento. Durante  la notte, Mac giura vendetta sull'assassino di Blain e subito dopo un  cinghiale fa saltare un razzo posto sul perimetro di difesa, venendo  ucciso da Mac e, nella confusione generale, il corpo di Blain sparisce.

In assenza di altre tracce eccetto quelle del cinghiale, Dutch  intuisce che l'essere si sposta dalle cime degli alberi e, avendo solo  recuperato il corpo di Blain (nonostante avesse avuto l'opportunità di  ucciderli tutti), capisce che li sta uccidendo uno alla volta  comportandosi come un cacciatore che insegue la preda. Anna informa  Dutch di aver trovato il liquido e intuisce che si tratti del sangue  dell'alieno. Dutch capisce che l'essere non è invulnerabile, e decide di  costruire una trappola, per catturarlo e ucciderlo. La trappola  tuttavia si rivela inefficace, e l'essere fugge dopo aver ferito  gravemente Poncho. Mac, pazzo di rabbia, si getta al suo inseguimento,  spalleggiato da Dillon, ma entrambi, dopo aver cercato inutilmente di  accerchiare e prendere di sorpresa il mostro, hanno la peggio. Udendo le  urla di Dillon, Billy decide di non fuggire più e di fronteggiare  l'alieno con un solo machete, morendo coraggiosamente. Il suo sacrificio  dà solo pochi secondi di vantaggio ai superstiti, in quanto l'essere li  raggiunge, dà il colpo di grazia a Poncho e ferisce Dutch alla spalla.  Il maggiore intima quindi ad Anna di scappare all'elicottero senza armi,  avendo capito che il mostro uccide coloro che sono armati.

Dutch, ormai allo sbaraglio e con il fucile distrutto, inizia a  scappare braccato dall'essere, fino a scivolare in un canale che lo  porta in caduta libera da una cascata, riuscendo apparentemente a  seminarlo. Alla riva del fiume, il Predator  emerge senza alcuna copertura (poiché l'acqua ha momentaneamente  compromesso il suo sistema artificiale di mimetismo). Grazie al fango di  cui si è casualmente cosparso, Dutch riesce ad eludere la visione  infrarossa del Predator, che si allontana ignaro e, appreso questo  vantaggio, il soldato costruisce alcune trappole, arco, frecce e lance  con materiali ricavati dalla giungla, si cosparge di fango fresco e si  prepara ad affrontare il mortale nemico.
Inizialmente Dutch tiene sotto scacco il Predator, ma ben presto  dopo aver perduto il suo scudo di fango cadendo in acqua, si ritrova in  balia del nemico che, in segno d'onore per avergli tenuto testa, si  sbarazza delle armi tecnologiche e si toglie la maschera mostrando il  suo orrendo volto, per poi affrontarlo in combattimento corpo a corpo.  Tuttavia Dutch non è in grado di contrastare la forza sovrumana  dell'alieno e, brutalmente pestato e ad un passo dalla disfatta, riesce  ad attirare il feroce avversario verso una delle trappole, azionandola e  riuscendo a sconfiggerlo e a ferirlo gravemente. Ormai in fin di vita e  alla mercé della sua preda, la terribile creatura attiva un meccanismo  di autodistruzione, innescando una tremenda esplosione che devasta un  ampio tratto della giungla, mentre ride maniacalmente. Scampato  miracolosamente alla detonazione Dutch, stanco e sconvolto, viene  finalmente recuperato dall'elicottero, che nel frattempo è riuscito a  recuperare anche Anna.



Cast
Per l'ingaggio di Sonny Landham la produzione impose la presenza di una guardia del corpo che lo "pedinasse" costantemente sul set, a causa dei suoi trascorsi violenti (denunce di aggressione e risse nei bar).
Kevin Peter Hall  interpreta, oltre all'alieno, anche il pilota dell'elicottero nella  scena finale. Lo stesso attore reindosserà i panni del predator anche  nel sequel Predator 2 (1990).  
Solo a distanza di 30 anni dalla produzione del film, si è giunti  a conclusione documentata riguardo al primo ingaggio dello stesso Jean-Claude Van Damme per l'interpretazione dell'alieno, poi scartato in fase di prova a causa di divergenze con il produttore Joel Silver.
Jesse Ventura fu dal 1969 al 1975 un membro effettivo della squadra 12 degli Underwater Demolition Team della U.S. Navy (i guastatori anfibi della marina americana, confluiti nei Navy SEALs  nel 1984), e fu dispiegato in Vietnam anche se non partecipò ad azioni  di combattimento; nell'edizione speciale del DVD, il regista John  McTiernan commenta la sua scelta spiegando che cercò di ottenere attori  con esperienza militare, reale o simulata.
Shane Black  venne inizialmente contattato affinché scrivesse una sceneggiatura  alternativa, ma non era molto convinto a causa di altri impegni. Così,  la produzione decise di ingaggiarlo ufficialmente come attore, con la  speranza che sul set scrivesse anche la sceneggiatura. Ma l'attore ha  affermato di non aver avuto modo di scrivere una sola riga.  Ironicamente, 30 anni dopo scriverà la sceneggiatura e dirigerà il 4°  film della saga, The Predator. Bill Duke sarà invece contattato come possibile regista del 3º episodio, Predators, ma la regia andrà a Nimród Antal, grande fan di questo film.

Riprese
 
Dutch Schaefer (Arnold Schwarzenegger) e gli altri soldati in una scena del film
Le riprese si sono svolte nei dintorni di Puerto Vallarta, Messico. Il luogo del set divenne ed è tuttora meta turistica.
Per ottenere la soggettiva dell'alieno furono impiegate due  telecamere che riprendevano contemporaneamente dallo stesso angolo: una  telecamera ad infrarossi ed una comune telecamera a colori. In fase di  montaggio le due riprese vennero sovrapposte ed elaborate in modo da  poter distinguere i personaggi dall'ambiente circostante, in quanto una  totale ripresa ad infrarossi sarebbe stata disorientante per lo  spettatore.
Nella maggior parte delle scene in cui l'alieno compare  mimetizzato non fu usato il costume vero e proprio, ma una tuta  rosso/arancio che a grandi linee ne riprendeva le forme. Fu scelto quel  colore in quanto, tra i colori complementari sottrattivi,  è opposto al verde e quindi maggiormente visibile nel "verde" della  giungla, cosa che successivamente avrebbe agevolato i tecnici  nell'ottenere l'effetto mimetico.
Per poter sparare, il minigun usato da Jesse Ventura (Blain) era collegato a due batterie  da automobile. Il movimento rotatorio della canna (e di conseguenza la  cadenza di tiro) dovette essere rallentato in quanto risultava troppo  veloce per poter essere ripreso dalla telecamera. Alcune fonti  sostengono che lo stesso attore doveva usare una protezione sul petto  per parare i bossoli che venivano espulsi dall'arma con una certa  potenza: questo è falso, poiché i bossoli venivano espulsi lateralmente  dal basso. La stessa arma sarà usata da Arnold Schwarzenegger in Terminator 2 - Il giorno del giudizio.

Design del Predator
Kevin Peter Hall nei panni del Predator con l'elmo
Inizialmente fu scelto Jean-Claude Van Damme  per interpretare l'alieno, ma rinunciò dopo pochi giorni in quanto,  dovendo recitare all'interno di un costume, la sua faccia non sarebbe  mai comparsa.
Inoltre, l'alieno concepito originariamente non aveva convinto il regista poiché risultava buffo e l'interpretazione dello stuntman all'interno del costume non era convincente. L'incarico di realizzare un nuovo alieno passò quindi a Stan Winston, già realizzatore del cyborg di Terminator. Questi, mentre era in volo in compagnia di James Cameron,  mostrò le bozze dell'alieno a quest'ultimo che gli suggerì di  aggiungere delle mascelle sporgenti, idea che fu effettivamente messa in  atto. Infine, fu ingaggiato Kevin Peter Hall per interpretare l'alieno, poiché aveva già recitato in Bigfoot e i suoi amici  dando prova di sapersi muovere all'interno di un costume. Il risultato  fu ottimo, tanto che la creatura divenne in seguito protagonista di  numerosi spin-off quali fumetti e videogiochi, oltre che dei già citati sequel.

Montaggio
Per motivi di sicurezza, Arnold Schwarzenegger non poté fumare il suo sigaro dentro l'elicottero, in una delle scene iniziali. L'effetto venne montato durante la post-produzione.
Le riprese si interruppero dopo circa i primi 2/3 del film per problemi di budget, così John McTiernan  e la produzione ne approfittarono per visionare e iniziare a montare le  sequenze che avevano. Il regista ha affermato che fu una cosa positiva e  che si rivelò determinante nelle scelte relative all'ultima parte del  film.

Casi mediatici
  • Tre attori del cast di Predator si sono presentati alle elezioni come governatori: Arnold Schwarzenegger è diventato governatore della California e Jesse Ventura del Minnesota, mentre Sonny Landham si era presentato alle elezioni per governatore del Kentucky senza riuscire ad essere eletto. Carl Weathers ne approfittò per un siparietto comico, in cui si candidava come governatore solo perché era "il tizio nero in Predator".

Sequel
Nel 1990 il regista Stephen Hopkins ha diretto il seguito Predator 2, ambientato stavolta in una "giungla urbana": la città di Los Angeles. L'attore protagonista è Danny Glover, il poliziotto protagonista della serie Arma letale. Oltre a Kevin Peter Hall, che veste ancora una volta i panni dell'alieno, ritorna Alan Silvestri alla composizione della colonna sonora.
L'inserimento di un teschio di Xenomorfo (Alien) nel finale di Predator 2 creò le premesse per la produzione di un crossover tra le due serie (già avvenuto in una serie a fumetti e in alcuni videogiochi). Alien vs. Predator è stato realizzato nel 2004 ad opera di Paul W.S. Anderson, seguito da Aliens vs. Predator 2 nel 2007 su regia dei fratelli Strause.
Il 7 luglio 2010 è uscito Predators, un sequel di Predator, prodotto da Robert Rodriguez. La trama è simile al primo film, ma si svolge su un pianeta artificiale fuori dal sistema solare; il titolo è un omaggio ad Aliens - Scontro finale di James Cameron.
Nel 2018 è uscito un nuovo capitolo, dal titolo The Predator. È stato diretto da Shane Black, ovvero l'interprete di Hawkins nel primo film.

Romanzo
Il soggetto del film è stato adattato in un romanzo, scritto da Paul Monette  e pubblicato il 1 giugno del 1987. Il romanzo presenta differenze molto  evidenti, rispetto al film, a cominciare dall'aspetto, dalla fisiologia  e dal comportamento del Predator: nel libro è descritto un mutaforma  capace di trasformarsi in qualunque essere vivente dopo esserne stato a  contatto diretto, e può perfino assumere una forma disincarnata simile  al vento. È inoltre capace di mimetizzarsi come un camaleonte senza  ricorrere al sistema di occultamento proprio della sua armatura e, nella  sua forma originale, ha l'aspetto di un alto umanoide dalla pelle rossa  e squamosa e tre dita alle mani e ai piedi (riprendendo quindi il primo  concept art ideato da Stan Wiston). Non è inoltre un cacciatore, bensì  uno scienziato, che uccide e mutila gli esseri umani per poterne  studiare la fisiologia, essendo gli esseri umani le uniche creature  nelle quali non può trasformarsi (ma che tuttavia mantiene l'abitudine  di appendere i cadaveri agli alberi come trofei).
                         
  • DATA USCITA:
  • GENERE: Azione, Avventura, Horror, Fantascienza                                             
  • ANNO: 2018
  • REGIA: Shane Black
  • ATTORI: Boyd Holbrook, Yvonne Strahovski, Olivia Munn, Thomas Jane, Jacob Tremblay, Edward James Olmos, Alfie Allen, Keegan Michael Key, Jake Busey, Trevante Rhodes, Niall Matter, Paul Lazenby, Steve Wilder, Dean Redman, Rhys Williams
  • PAESE: USA
  • DISTRIBUZIONE: 20th Century Fox Italia
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CREDITI:
  • Alien.it
  • Wikipedia
  • avp.wikia.com
  • alienpredatoritalia
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